EIT Community RIS Hub in Italy

Rafforzare la partecipazione dell'Italia al più grande ecosistema di innovazione d'Europa

L’ecosistema dell’innovazione italiano, come riportato nello European Innovation Scoreboard, mostra una performance dinamica ma eterogenea. L’Italia è un “innovatore moderato”, con diversi punti di forza tra i quali: l’innovazione delle PMI, la produttività delle risorse e la co-pubblicazione pubblico-privata, grazie anche a una forte rete di piccole e medie imprese, solide capacità manifatturiere e a conferma dell’apertura del suo sistema di ricerca pubblico a collaborare con il settore privato. Tuttavia, il Paese deve migliorare le proprie performance in alcune aree, soprattutto per quanto riguarda gli investimenti in R&S del settore privato, l’accesso limitato al capitale di rischio per le startup e le difficoltà nell’attrarre talenti qualificati.

Il panorama italiano dell’innovazione è inoltre caratterizzato da disparità regionali: alcune regioni dispongono di infrastrutture maggiori e un ecosistema più dinamico, mentre altre si trovano ad affrontare sfide in aree che ne influenzano le performance in termini di innovazione. Tuttavia, nella maggior parte delle regioni, le performance legate all’innovazione crescono a un tasso superiore alla media europea, evidenziando i progressi compiuti in molte aree del Paese.

Iniziative recenti, come il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), promuovono la digitalizzazione, sostengono le start-up e favoriscono i partenariati di ricerca. Questi sforzi mirano a guidare la trasformazione digitale e a promuovere le tecnologie verdi, contribuendo a creare un ecosistema nazionale dell’innovazione più coeso e a rafforzare la competitività complessiva dell’Italia nell’UE.

Il rafforzamento dell’ecosistema dell’innovazione in Italia è essenziale per la crescita economica, la competitività globale e per affrontare le sfide sociali. Un ecosistema più forte ha effetti positivi sulla produttività, sostiene le PMI e le start-up e favorisce la collaborazione tra il settore pubblico e quello privato. Contribuisce inoltre ad attrarre e trattenere i talenti, a qualificare e riqualificare le risorse umane, posizionando l’Italia come player attivo del mercato globale.

Cos'è EIT Community RIS Hub

L’EIT Community RIS Hub mira a supportare gli innovatori locali facilitando l’accesso a un’ampia gamma di risorse attraverso in network di EIT. L’obiettivo dell’Hub è quello di rafforzare la collaborazione tra aziende, start-up, università, istituzioni e altri stakeholder, oltre a facilitare l’accesso a competenze all’avanguardia, finanziamenti e diverse opportunità cross-settoriali offerte dalla Comunità EIT.

Un obiettivo chiave dell’Hub è aumentare la visibilità della EIT Community in tutta Italia, assicurando che i network paneuropei di EIT siano facilmente accessibili, sostenendo così gli innovatori locali nelle loro attività innovative, di crescita e l’accesso ai mercati europei.

EIT comprende nove Comunità della Conoscenza e dell’innovazione (KICs) EIT Digital, EIT Climate-KIC, EIT InnoEnergy, EIT RawMaterials, EIT Food, EIT Health, EIT Manufacturing, EIT Urban Mobility and EIT Culture and Creativity – ognuna delle quali contribuisce a promuovere l’innovazione in un settore specifico.

L’Hub servirà come risorsa centrale per tutte le KICs dell’EIT, promuovendo attivamente la partecipazione dei partner e dei beneficiari italiani alle attività della EIT Community e fornendo una panoramica della gamma di servizi e opportunità disponibili. 

EIT Community RIS Hub è situato presso l’ufficio EIT Manufacturing South di Milano, ma la sua portata si estende a livello nazionale, assicurando che gli innovatori, gli imprenditori e i ricercatori di tutte le regioni possano beneficiare delle iniziative dell’EIT. 

La pagina LinkedIn, EIT Community RIS Hub Italy, fornisce informazioni sulle opportunità rilevanti della Comunità EIT.

Il nuovo EIT Community RIS Hub in Italia è un’iniziativa strategica volta a rafforzare la partecipazione degli innovatori italiani alle attività della EIT Community. Promuovendo il coordinamento tra le EIT KICs, l’Hub fornirà agli attori locali il supporto e le reti utili per trasformare le idee in soluzioni d’impatto, integrandoli nel più ampio ecosistema europeo dell’innovazione. In qualità di ECO per l’Italia, sono a disposizione per collaborare con gli attori locali dell’innovazione per creare sinergie di valore e sostenere il processo di innovazione a livello nazionale”.

MARTA MOLINERO, EIT COMMUNITY OFFICER ITALY

Finanziamenti e impatto dell'EIT

L’Italia ha ricevuto un totale di 37,35 milioni di euro in fondi da parte di EIT nel 2022.* Questo importo è superiore di 10 milioni di euro rispetto ai finanziamenti ricevuti nel 2021 ed è stato indirizzato alle organizzazioni italiane attraverso otto Comunità della conoscenza e dell’innovazione di EIT (KICs) nel 2022. La quota maggiore (19,1 milioni di euro) è stata dedicata alle attività legate alle imprese. I finanziamenti hanno incluso oltre 10 milioni di euro per sostenere le PMI italiane, con l’EIT Manufacturing che è stato il principale contributore.

About the EIT Community Officer

Ms. Marta Molinero
EIT Community Officer Italy

Marta Molinero, EIT Community Officer per l’Italia, ha più di dieci anni di esperienza nel settore dell’innovazione, maturata sia in organizzazioni private che pubbliche. Negli ultimi due anni è stata attivamente coinvolta nell’ecosistema delle KICs di EIT come Collaboration Manager, gestendo iniziative e programmi nell’ambito del Regional Innovation Scheme (RIS) di EIT supportando la collaborazione tra i Paesi dell’Europa meridionale. Prima di questo ruolo, ha lavorato per un’associazione industriale nazionale, fornendo consulenza alle aziende sui finanziamenti europei e locali, sugli incentivi nazionali e sulle collaborazioni di Open Innovation. Ha inoltre maturato una preziosa esperienza nell’ufficio di trasferimento tecnologico di un’università tecnica, concentrandosi sulla gestione di progetti finanziati a livello nazionale ed europeo, sulle collaborazioni tra università e industria, sulla protezione e sullo sfruttamento dei diritti di proprietà intellettuale (DPI) e sull’imprenditorialità. Laureata in giurisprudenza, ha in seguito conseguito un master in gestione della ricerca, dell’innovazione e della tecnologia.

Appassionata di innovazione, sostenibilità e relazioni internazionali, il suo obiettivo è di sviluppare iniziative di collaborazione che portino a soluzioni d’impatto, migliorino l’ecosistema dell’innovazione e promuovano una crescita sostenibile.

Contatti:

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